Ariosto e Isabella d'Este

Il 26 ottobre “Isabella – D’Opere illustri e di bei studi amica” a cura di Bona Boni

Incontro ad ingresso libero a Palazzo Ducale, Atrio degli Arcieri. Grazie alla prof. Boni, la Società propone evento culturale di letteratura accompagnato da un’originale recita di alcuni versi: Michele Romualdi , attore della Compagnia Campogalliani , leggerà alcuni passi dall’Orlando Furioso.     

Nel 1507 il poema era ancora “in embrione” ma il cardinale Ippolito D’Este, sponsor e destinatario dell’opera, volle inviare a Mantova Ludovico Ariosto perchè presentasse le bozze alla sorella Isabella. Sapeva quanto fosse appassionata di poemi epici  e quello dell’Ariosto si presentava come una novità assoluta nel panorama della grande tradizione epica tardo medioevale che Isabella leggeva e collezionava, fin da giovanissima, insieme agli amati classici. Nel Furioso, Isabella è presente a più riprese come figura storica accanto ai suoi amati personaggi. Dunque nel nostro Palazzo Ducale risuonarono, forse per la prima volta, i versi dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.